dungeons and dragons

Il Ruoloscopo di GG!

Esclusivamente sul numero 1 di GossipGames, in uscita nei prossimi giorni… il Ruoloscopo ufficiale targato GG! Abbiamo cercato tra i migliori astrologi nerd della nosra zona per fare un ruoloscopo il più accurato possibile, quindi non perdetevelo sul prossimo numero di GG!
Intanto potete controllare che segno siete! Io sono Stregone, e voi?

pagina oroscopo

10 pensieri su “Il Ruoloscopo di GG!”

      1. In effetti i personaggi caotici abbondavano sia per una facilità a cedere al Lato Oscuro (come il buon vecchio Yoda fece presente a Luke, ancora sgarzoncello Jedi) sia per un’attrazione tipicamente adolescenziale alla trasgressione. Io ho proprio un limite: non ce la faccio. Al primo videogioco in cui potevi interpretare il Cattivo, Dungeon Keeper, ero proprio una frana 😂.
        Perciò quando mi capitava di interpretare un personaggio non potevo fare altro che il tipico fesso che si infila nelle rogne più assurde per il bene del prossimo (principessa, re, popolo, party).
        La “condanna” a Master è duplice:
        1) chi si sarebbe sciroppate i due manuali più il modulo di avventura? Chi si sarebbe inventato un’avventura? Chi avrebbe gestito le beghe scoppiate in senso al party per soliti futili motivi e per l’eccesso di bevande a base di luppolo o malto fermentato? Il desiderio di giocare era così forte che mi proponevo spontaneamente.
        2) quando la mia famiglia si trasferì in un’altra città, avendo perso gli amici con cui giocare, mio fratello e io avevamo ancora la scimmia di D.& D.. Così ci organizzammo in modo non ortodosso: mio fratello interpretava due nani caoticissimi, io un chierico e un elfo legali più – ovviamente – il DM.
        Fu un buon banco di prova per la mia capacità di equilibrio, di lucidità e pazienza: mio fratello aveva la tendenza a infilarsi in rogne evidenti per il gusto di mettermi alla prova. Bella esperienza in ogni caso.
        Se non vi ho ammorbato con questa storia, mi permetto di suggerirvi un mio post sul tema. Il taglio è divulgativo (mi piace avvicinare a questi temi anche chi non ne sa nulla. È un mio “marchio di fabbrica”) perciò forse vi troverete contenuti arcinoti, ma vuole anche essere un “ponte” tra RPG giocato intorno a un tavolo e RPG videogioco. Mi piacerebbe conoscere la vostra opinione.
        Ecco il link, spero non lo consideriate spam:
        https://redbavon.wordpress.com/2018/05/30/dungeons-dragons-dai-dadi-ai-pixel/

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      2. Assolutamente, vado a leggere con estremo interesse.
        Per il resto, sono d’accordo con l’incapacità di giocare PG tendenti al malvagio, finendo con il farmi infinocchiare in tutte le quest secondarie di questo mondo, per il semplice desiderio di aiutare il prossimo (desiderio messo spesso a dura prova da compagni di gioco con la sgradevole abitudine di massacrare i PNG per sport). D’altra parte io ho vestito i panni del DM solo un paio di volte, ma sono sicura ti possa capire il nostro caporedattore, con un’esperienza di Dungeon Master più che ventennale!

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      3. Come ti capisco, questi emuli frustrati di Darth Vader e Sauron, finiscono spesso per somigliare a Grima Vermilinguo. Ma forse il bello del gioco di ruolo è interpretare non un personaggio, ma una parte più intima e, a volte, inconfessabile di se stessi. Il DM a volte diventa un arbitro di una partita di calcio di serie dilettanti in periferia: pazienza da santo, possibilmente senza legami e affetti che verranno insultati con le più turpi e colorite espressioni, gambe veloci sopratutto quando la tifoseria invade il campo alla sua caccia.

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      4. Tristemente vero! Per fortuna durante la maggior parte di esperienze con vari master e vari sistemi di gioco a noi non è mai capitata qualche forma di violenza… ma insulti verso il povero DM e, soprattutto, pazienza infinita da parte sua, sì, a palate!

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